La Thuile è un piccolo Comune di circa 800 abitanti che si trova nell’omonimo Vallone, nella zona a nord est della Valle D’Aosta. Dista circa 42 chilometri dalla città di Aosta.
Oggi vi racconto del mio viaggio in Valle d’Aosta. Sono stata precisamente a La Thuile, un piccolo paese di montagna che vale la pena visitare durante tutto l’anno. La mia esperienza – a La Thuile sono stata due volte e sempre in inverno, tra dicembre e febbraio – però mi permette di raccontarvi questo paese nei mesi più freddi. Sempre innevato, dall’atmosfera rilassante che fa rigenerare, l’ideale per chi vuole fare una vacanza tra natura, sport ma anche benessere e buona tavola.
Tra le esperienze più interessanti del viaggio vi racconto del mio incontro ravvicinato con “la regina fontina“. Confesso che non sapevo che la fontina fosse il primo prodotto Dop di questo paese valdostano. Ero a conoscenza dell’esistenza di questa tipicità locale, ma non ne sapevo la storia e l’importanza di questo formaggio, assolutamente da provare. Così per scoprire qualcosa in più mi sono fatta aiutare da Claudio Giachetto, titolare del ristorante Les Granges che mi ha accompagnato a visitare una grotta dove maturano le fontine.
Claudio mi ha raccontato che la preparazione della fontina a La Thuile ha una storia molto antica e che si prepara negli alpeggi soprattutto nei mesi estivi. “La preparazione della fontina, che inizialmente non era Dop e che non aveva questo nome, è una tradizione antichissima – mi ha detto Claudio Giachetto -. In estate si produce negli alpeggi e poi dopo qualche giorno viene portata a maturare in apposite grotte dove ci sono l’umidità e la temperatura adatta”.
Un racconto interessante come la visita alla grotta di maturazione, un lungo cunicolo dove stagionano per alcuni mesi le forme di fontina prima di essere consegnate ai negozi o ai consorzi per la vendita.
“A tre giorni dalla produzione la fontina viene stivata nelle grotte per circa 3 mesi. C’è una persona che giornalmente si occupa di effettuare la salatura – ha aggiunto Claudio -. Finita la maturazione, viene riconosciuta come fontina se ci sono tutti i requisiti idonei nel rispetto del disciplinare e viene fatta la marchiatura”.
Hotel letterario locanda Collomb
Il paese di la Thuile
Dormire – Tra le tante strutture ricettive dislocate in paese e in alta montagna vi consiglio l’Hotel Letterario Locanda Collomb, in centro a la Thuile. Accogliente, caldo e in tipico stile di montagna, completamente in legno e pieno di libri.
Cibo – Oltre alla fontina la Thuile offre tante ricette e piatti da assaggiare. Da provare ci sono il Boudin, un salume locale con patate bollite, cubetti di lardo, barbabietole, spezie e aromi, la Motzetta, carne essiccata, la Soca, una tradizionale zuppa, insieme a quella all’ortica e la polenta. Tra i dolci la Thuile offre ben due torte che celebrano il paese: la tometta, a base di cioccolato e la torta 1441 che ricorda l’altezza del paese ed è simile ad una torta paradiso.
Spostamenti – Il mezzo migliore per raggiungere e visitare la Thuile è l’automobile.
Costo medio a persona – 160 euro per il pernottamento e i pasti.
Il silenzio è il primo ricordo che ho di questo posto. Un silenzio piacevole, rilassante. Perché a la Thuile, quando è tutto bianco, la gente si muove solo a piedi e il paese sembra incantato.