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Vuoi vivere un’esperienza enogastronomica indimenticabile? Immergiti nell’incantevole mondo dei “Piceni Gusto DiVino”, un’esperienza che celebra la ricca tradizione enogastronomica della Regione Marche.

Hai Mai Sentito Parlare del Progetto Piceni Gusto DiVino?

È un progetto, cofinanziato dalla Regione Marche all’interno dell’iniziativa di “Enoturismo Marche: dalla vigna alla tavola”, che mira a promuovere e a valorizzare i prodotti eno-gastronomici delle Marche, in particolare quelli legati alla viticoltura e alla produzione di vini di qualità.

In cosa consiste questo progetto?

Con un programma di 13 eventi, il circuito Piceni Gusto DiVino ha preso il via il 15 marzo e si concluderà il 29 maggio.

Ogni evento si svolge in un ristorante o enoteca differenti e ospita alcune cantine vinicole che presentano e fanno assaggiare i loro vini abbinati a prelibatezze culinarie tradizionali. Durante la serata un sommelier esperto illustra i vini e risponde alle domande degli ospiti.

Partecipando alle serate si ha la possibilità di degustare una ricca varietà di vini di alta qualità, ciascuno espressione della propria cantina e del territorio.

Inoltre, grazie al progetto è possibile fruire anche di apposite proposte per godere a pieno dell’esperienza territoriale, delle vere e proprie “immersioni” tra i Piceni, con i pacchetti messi a punto per l’occasione dal tour operator ESITUR.

EVENTI A CUI HO PARTECIPATO:

  • Laghi Santarelli, Moresco – Cantine: Santa Liberata, Le Casette, Fontursia 
  • Cantina Antisociale, Petritoli – Cantine: Macondo, Crocevia, San Bartolomeo 

Laghi Santarelli, Moresco

La sera del 16 marzo, ho preso parte ad un incontro incantevole presso i suggestivi Laghi Santarelli di Moresco (FM), dove ho deliziato il palato con piatti prelibati abbinati ai vini di Santa Liberata, Le Casette e Cantina Fontursia.  

Cantina Antisociale, Petritoli

Successivamente, il 22 marzo, mi sono ritrovata alla Cantina Antisociale di Petritoli (FM) per un altro straordinario incontro enogastronomico. Qui, ho avuto l’opportunità di gustare un menu tipico della zona, abbinato ai vini di Macondo, San Bartolomeo e Crocevia. L’armoniosa combinazione di sapori e profumi ha trasformato questa serata in un momento di puro piacere per tutti i sensi. 

Tappe del circuito:

  • 15 marzo: Agriturismo Vecchio Gelso, Ortezzano –  Birrifici: Il Mastio, Matenano, Prima Pietra 
  • 16 marzo: Laghi Santarelli, Moresco – Cantine: Santa Liberata, Le Casette, Fontursia 
  • 22 marzo: Cantina Antisociale, Petritoli – Cantine: Macondo, Crocevia, San Bartolomeo 
  • 5 aprile: Tenuta Guido Cocci Grifoni, Ripatransone -Vini: Cantina Cocci Grifoni 
  • 12 aprile: Ristorante Il Ponte, Cossignano – Cantine: Tenute del Borgo, Soc. Agr. D’Ercoli, Ciù Ciù Tenimenti Bartolomei 
  • 19 aprile: Ristorante I Piceni, Ortezzano (presso Auditorium Sant’Antonio da Padova) – Cantine: Casale Vitali, Az. Agr. Dianetti, Az. Agr. Fiorano 
  • 23 aprile: Azienda Agricola Pantaleone, Ascoli Piceno – Vini: Azienda Agricola Pantaleone 
  • 27 aprile: Le Logge, Smerillo – Cantine: Az. Agr. Bio Centanni Giacomo, Soc, Agr. Gobbi e Mannocchi, Clara Marcelli 
  • 5 maggio: Sottoscala Gusteria di Sisto V, Montalto delle Marche (presso Palazzo Paradisi) – Cantine: Soc. Agr. Vigna Cava, Tenuta Cà Sciampagne, Az. Agr. Biologica Tavio 
  • 10 maggio: Da Sebastiani, Ortezzano (presso Auditorium Sant’Antonio da Padova) – Cantine: Cossignani L.E. Tempo, Tenuta Cocci Grifoni, Maria Pia Castelli 
  • 15 maggio: Le Papillon, Altidona – Birrifici: Kukà, Jester Birrificio Agricolo, Birrificio Mukkeller 
  • 23 maggio Osteria Infinito, Grottammare – Birrifici: Birrificio Carnival, Birrificio Babylon, Birrificio Artigianale Ottozampe 
  • 29 maggio: Il Vinattiere, Ascoli Piceno -Cantine: Az. Agr.Cantina Sesì, Le Canà, Az. Agr. Valter Mattoni 

Per maggiori informazioni visitare il sito: dallavignaallatavola.marcheandwine.it

Piceni Gusto DiVino è più di una semplice degustazione; è un viaggio alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche delle Marche, 
un’occasione per immergersi nella cultura e nell’ospitalità di questa terra autentica.

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